Entrata in Repubblica di Corea
Al fine di contrastare il diffondersi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, chiunque intenda fare ingresso nel territorio della Repubblica di Corea è tenuto a sottoporsi a sorveglianza sanitaria o a isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni presso l’abitazione o la struttura designata dal governo.
Le persone straniere, che fanno ingresso in Corea per breve periodo (B1, B2, C1, C3, C4), sono obbligate a sottoscrivere in anticipo ‘l’Agreement to Facility Quaranine’ (allegato 1) e ad accettare di essere sottoposte al confinamento in una struttura per un periodo sempre di quattordici giorni, anche se asintomatiche, a proprie spese (costo giornaliero: ca. €100,00 a persona). In caso di rifiuto, verrebbe respinto l’ingresso nel territorio della Repubblica di Corea.
1. Le persone fisiche che entrano in Corea, sono obbligate a scaricare l'app Sicurezza e Protezione per l’auto-quarantena sul proprio smartphone (allegato 2) e a osservare l’isolamento domiciliare fiduciario.
2. Saranno esonerate dal confinamento, ma sono obbligate a scaricare l’app suddetto le seguenti persone:
1) Titolare di visto A1 (Diplomatico), A2 (Ufficiale), A3
2) Titolare di Certificato di esenzione dall’autoquarantena rilasciato dall’Ambaciata della Repubblica di Corea o dal Consolato generale prima della partenza per i seguenti motivi:
a. motivi umanitari: colui che deve assistere al funerale di parenti di primo grado propri o del coniuge
b. motivi lavorativi: colui che si reca per motivi di lavoro e ha già ottenuto una lettera ufficiale dal Ministero afferente al settore
※ Tutte le misure sopraindicate entrerano in vigore a partire dal 23 ° aprile 2020.