Ambasciata della Repubblica di Corea in Italia

Due celebrazioni tradizionali coreane festeggiate tutt’oggi.

La festa del primo compleanno ed il giorno in cui vengono portati i doni alla futura sposa dalla famiglia del futuro marito.
Due ricorrenze che risiedono nella memoria tradizionale coreana.

di Joo Yung Son

돌잔치 • doljanchi, la festa del primo compleanno, e 함 들어오는 날 • hamdeuleoneunnal, il giorno in cui vengono portati i doni alla sposa dalla famiglia del futuro sposo,sono due celebrazioni dalle radici antichissime che, sebbene la Corea del Sud sia una nazione proiettata al futuro, risiedono ancora nella memoria tradizionale e vengono tuttora festeggiate con delle variazioni per stare al passo con i tempi moderni.
돌잔치 • doljanchiè una ricorrenza molto importante per le famiglie coreane, in passato rappresentava una pietra miliare per la vita dei figli.
Prima del primo compleanno, era usanza festeggiare 백일 • baekil ossia i cento giorni dalla nascita. Questa ricorrenza strettamente legata a motivi di salute, rispecchiava una candida gioia nell’aver superato i delicatissimi primi mesi di vita del bambino, infatti fino all’inizio del XX secolo il tasso di mortalità infantile entro un anno dalla nascita era molto alta.
In questa occasione, per augurare una lunga e sana vita, il bambino indossava 한복 • hanbok, cucito con cento pezzi di stoffa ed il 고름 • goreum, il nastro per chiudere l’abito, era lungo tanto da poterlo completamente avvolgere.
Oggigiorno baekil ha meno risonanza del doljanchi, ma si continua a festeggiare questa usanza.
Doljanchi, la festa del primo compleanno riveste una particolare rilevanza, è una cerimonia di grande impatto per celebrare il primo anno del bambino ed è un'usanza coreana per augurare prosperità futura. Viene allestita una tavolata 돌상 • dolsang con frutta, diversi tipi di 떡 • tteok ed il bambino è seduto al centro, indossando un 돌복 • dolbok, l’abito tradizionale i cui colori variano a seconda del sesso.
In questo clima gioioso, il momento di massima importanza è l’usanza del 돌잡이 • doljabi, quando si dispongono diversi oggetti, ognuno dei quali rappresenta un percorso futuro, di fronte al festeggiato ed il primo articolo che quest’ultimo raccoglie esprimerà il suo destino.
Tradizionalmente gli oggetti erano: un rotolo di filo che rappresenta la lunga vita, matita e quaderno che indicano una carriera accademica, soldi per la prosperità economica, riso per l'abbondanza di cibo, denaro e tutti gli agi, arco e frecce indicano, invece, una vita da combattente.
Oltre agli oggetti che simboleggiano le occupazioni e gli auspici tradizionali, al giorno d’oggi vengono collocati anche nuovi tipi di articoli che rispecchiano i lavori moderni, alcuni tra questi, una pallina da golf, un microfono ed un mouse del pc.
Altra tradizione folcloristica fondamentale è 함 들어오는 날 • hamdeuleoneunnal ossia l’usanza di inviare doni dalla casa dello sposo alla sposa prima della cerimonia nunziale. Vari oggetti come forcine per capelli, anelli, stoffe erano racchiusi in un 함 • ham, uno scrigno, ma l’oggetto più importante che vi era custodito era una lettera in cui si esprimeva tutta la gratitudine alla famiglia della sposa per aver dato il permesso del matrimonio.
In una festosa parata, l’ham viene recapitato da un gruppo di amici dello sposo e chi portava lo scrigno, 함잡이•hamjabi, indossava una maschera di calamaro essiccato per scacciare gli spiriti maligni.
Durante il tragitto, gli amici vagano per il quartiere incitando le persone a comprare lo scrigno,
“함 사세요! • hamsasaeyo!”, il padre della sposa, allora, interviene offrendogli soldi e ad ogni offerta, la compagnia si avvicina sempre più alla casa della sposa.
L’ultimo step prima di poter dare via ai festeggiamenti è la rottura con un piede di un 바가지 • bagaji, un recipiente ricavato dalla zucca. Da quel momento in poi, si festeggia tutti insieme a casa della sposa, la quale famiglia ha preparato un banchetto.
Queste due ricorrenze coreane sono uno spiraglio di tradizione in una società ad alta velocità. Si è sicuramente perso l’eco per il festeggiamento di queste celebrazioni in grande stile, ma la loro essenza è rimasta intatta.